Trieste Coffee Experts, il summit della Bazzara dedicato all’universo del caffè e organizzato da Andrea Bazzara, Export e Sales Manager della torrefazione, ha da sempre tra i suoi obiettivi il “fare rete” e il confronto, un piacevole modo per riunirsi, discutere e pensare insieme al futuro del settore. Rinomate aziende e grandi personaggi saranno presenti anche per questa 6° edizione dell’evento che si terrà il prossimo 25 e 26 novembre 2023 nell’elegante location del Savoia Excelsior Palace – Starhotels Collezione nel cuore di Trieste, città del caffè.
Tra le aziende che partecipano all’evento Bazzara la new entry Pininfarina, importante azienda italiana attiva nel settore dell’automotive fondata nel 1930 che si è evoluta nel tempo da azienda artigiana a grande gruppo internazionale, sinonimo di eleganza, tecnologia e alto design. “Questo è uno dei passaggi di ottava dell’evento – afferma a tal proposito Franco Bazzara, Presidente della torrefazione – e a dimostrarne la sua crescita relatori sempre più rinomati ed aziende ricercate”.
Il tema di questa edizione del Trieste Coffee Experts sarà “Future coffee: Innovation and sustainability” e si dividerà così nelle due giornate: la prima, di sabato 25 novembre, con focus su “Sustainability oriented”, e la seconda, di domenica 26, su “Innovation oriented”. Entrambi temi a cui Pininfarina tiene particolarmente. Con un’esclusiva anticipazione, Marco Bortolussi – Sales & Marketing Manager User Experience Product Design di Pininfarina, svela così l’essenza del suo intervento:
“Rendere sostenibile la catena del valore del caffè è una sfida che richiede innovazione in diverse aree di business, dalla strategia alle operazioni, al marketing. Ma a meno che tali innovazioni non possano essere trasformate in un’esperienza attraente e piacevole per il cliente finale, in grado di innescare una sperimentazione iniziale e guidare un’adozione duratura, i vantaggi in termini di sostenibilità che stavano cercando di ottenere semplicemente non si realizzano. È qui che entra in gioco il design, che combina le sue capacità creative con il suo potere di facilitare la collaborazione tra le diverse parti dell’azienda per portare sul mercato esperienze cliente attraenti e piacevoli: la condizione di prim’ordine affinché qualsiasi iniziativa di sostenibilità abbia successo. Tutto questo verrà illustrato con l’esempio di Akom, un concetto di home coffee experience progettato per ridurre al minimo assoluto l’impatto ambientale dell’esperienza del caffè domestico”.
Andrea Bazzara aggiunge: “Sono rimasto piacevolmente colpito dal susseguirsi di importanti nomi, importanti aziende vicine alla nostra conferenza che condividono a pieno i nostri valori legati al prezioso simbolo del Made in Italy a cui siamo tanto legati. Pininfarina, ad esempio, è un’azienda che esprime perfettamente il concetto tutto italiano del bello, buono e ben fatto. Tutti valori che la Bazzara condivide in pieno e spiegano la dedizione, la passione e l’impegno costante nel nostro lavoro di divulgazione e innovazione. Ecco perché abbiamo scelto Pininfarina come importante esempio e tra i sostenitori della nuova edizione del Trieste Coffee Experts. Inoltre, alla casa madre, si aggiunge anche il technical partner Pininfarina Segno con il quale abbiamo avviato una proficua collaborazione per l’evento e non solo”.
Al Trieste Coffee Experts si parlerà quindi dell’avvenire del settore e non mancheranno gradevoli sorprese. Saranno tanti i relatori presenti, un cospicuo weekend in cui tanti esperti apporteranno il loro importante contributo sul mondo del caffè, una tavola rotonda che sarà centro di interessanti dibattiti per tutti i professionisti del comparto, volti a stimolare la riflessione, illustrare le tendenze emergenti e gli argomenti di maggiore rilevanza per l’industria del caffè. L’evento sarà trasmesso via streaming in italiano e in inglese in entrambe le giornate per permetterne la diffusione a 360° fra professionisti ed appassionati del settore.
Per il secondo anno consecutivo Bazzara si classifica prima nella categoria ‘Caffè da Selezione’, un riconoscimento assegnato dagli chef dell’alta ristorazione ai Luxury Food&Beverage Quality Awards 2024
L’autore dell’intervento, situato a pagina 208 intitolato IMPATTO DELLA TOSTATURA SUL PRODOTTO FINALE, è ROBERTO PEDINI e non Luca Giberti come erroneamente indicato. Pertanto, nei volumi presenti a magazzino verrà riportato il nominativo corretto con l’apposizione di un ideoneo supporto adesivo. Mentre future eventuali ristampe avranno l’indicazione corretta dell’autore dell’articolo.