Anzi. Nei mutati scenari legati alla pandemia sono state proprio le donne e le madri a ritrovarsi ancora una volta penalizzate. Bazzara, azienda che da sempre ha preso una ferma posizione contro la violenza sulle donne e che da sempre crede e lotta per la parità di genere, conta per più della metà del suo organico la maggioranza femminile ma non solo: la quasi totalità dei ruoli manageriali è “rosa”, dall’amministrazione al fondamentale dipartimento export. E anche in questo 25 novembre, l’azienda prende la sua posizione scegliendo un’immagine iconica del settore, quella della tazzina in una versione “particolare”: una tazzina ormai “rotta”, ritratta in tutta la sua fragilità, metafora di quella violenza che nella donna può risultare incurabile e lasciare tracce indelebili per tutta la vita. Un piccolo seppur sentito contributo per contrastare un grave problema culturale, fatto di stereotipi di genere e di un linguaggio che tende a consolidare ruoli e consuetudini sociali spesse volte disfunzionali.
Per il secondo anno consecutivo Bazzara si classifica prima nella categoria ‘Caffè da Selezione’, un riconoscimento assegnato dagli chef dell’alta ristorazione ai Luxury Food&Beverage Quality Awards 2024
L’autore dell’intervento, situato a pagina 208 intitolato IMPATTO DELLA TOSTATURA SUL PRODOTTO FINALE, è ROBERTO PEDINI e non Luca Giberti come erroneamente indicato. Pertanto, nei volumi presenti a magazzino verrà riportato il nominativo corretto con l’apposizione di un ideoneo supporto adesivo. Mentre future eventuali ristampe avranno l’indicazione corretta dell’autore dell’articolo.